Il consigliere comunale Nino Italiano, a nome del gruppo “Cambiamente” del quale fanno parte anche i consiglieri Maria Magliarditi e Antonio Amato ha preso posizione in merito al rapporto tra Comune e Autorità portuale che spesso, per la mancanza di collaborazione da parte dell’ente di sistema, determina delle discrasie, come nel caso del bando per la gestione dei Terminal marittimi.
“Ormai da anni, parlo della cattiva normativa che disciplina i rapporti tra l’Autorità di Sistema Portuale ed il Comune di Milazzo – afferma Italiano – Comune che non si vede né contattato né partecipato nelle iniziative intraprese dall’Autorità su un territorio che comunque è milazzese.
Conseguenza ne è, il danno che si procura spesso ai cittadini milazzesi non per ultimo quello che si vuole provocare nella gestione dei due terminal passeggeri di via Luigi Rizzo e via Acqueviole che creerebbe non solo difficoltà alla gestione del turismo in città ma ancor più, la perdita di posti di lavoro in un momento di grande crisi occupazionale nel nostro territorio. Ribadiamo con forza che è una attività che va salvaguardata per gli ottimi risultati che negli anni ha dato sia dal punto di vista turistico che economico alla città di Milazzo.
Prendiamo altresì atto della iniquità di comportamento gestionale dell’Autorità tra un Comune e l’altro, trascurando che la nostra città è tra le più belle d’Europa e non può in nessun caso subire tali violenze. Non tollereremo più tali comportamenti contestando ogni atto che sarà posto in essere senza la dovuta partecipazione del Comune e degli organi competenti.
Chiediamo pertanto alle forze politiche – conclude l’esponente politico – il dovuto intervento atto a modificare la normativa che disciplina tale materia per dare la giusta titolarità ai Comuni interessati”.